Laboratorio a cura di FEDERICA CANE, ortoterapeuta e FRANCESCA RIGUZZI, dottore forestale.

Il progetto Happy Time in the Garden prosegue anche quest'anno nello spazio verde che ci accoglie dove raggiungiamo sempre dei piccoli traguardi in più.
Seminiamo, trapiantiamo, raccogliamo le foglie e prepariamo il compost; partecipiamo all'avvicendarsi delle stagioni e condividiamo insieme il tempo e le esperienze, in una allegra combinazione di azioni e relazioni.
Due ore di appuntamento quindicinale, a partire da metà ottobre e fino alla fine di giugno, il sabato mattina.
Un progetto di ortoterapia che ci vede coinvolti a stretto contatto con il mondo vegetale, attraverso il quale sperimentiamo la socialità, il legame con le piante, con la terra e con la natura, nella palestra dell’apprendimento sensoriale, emotivo e relazionale che con costanza e generosità ci restituisce grandi benefici.
Sono i semi del nostro progetto, trasversali e comuni a tutti e per tutte le età, adattati e declinati secondo i bisogni di ciascuno, da noi pensati e guidati.
Durante gli anni il progetto si è arricchito di una nuova proposta "A PIEDI NUDI IN GIARDINO" per i genitori e per chi dovesse avere i capelli argentati o candidi... Incontri mattutini, a cadenza mensile, di lettura, di lavoro, di informazione sempre a tema…verde!

Federica e Francesca

Il progetto vede coinvolti bambin/e e ragazzi/e con disabilità in attività in giardino 12 mesi all’anno allo scopo di sviluppare e nutrire la relazione con la natura e le stagioni, rafforzare l’autonomia lavorando nel verde, coltivare l’autostima, stimolare corpo e mente in modo armonioso, favorire l’apprendimento di nuove competenze.

I benefici, riconosciuti scientificamente e attestati dall’evidenza, sono: esposizione diretta alla natura e alle stagioni; stimolazione armoniosa del corpo e della mente; miglioramento dell’autostima; sviluppo dell’autonomia e apprendimento di nuove competenze; accrescimento dell’autonomia e delle capacità gestionali.

L’Associazione è costantemente alla ricerca di attività che possano istruire, divertire e stimolare il benessere psico-fisico dei suoi membri e delle loro famiglie. Si sforza di sopperire ai limiti delle strutture pubbliche, più evidenti con il progredire dell’età dei ragazzi e delle ragazze con disabilità cui si rivolge. Non favorisce pratiche meramente ricreative, bensì esperienze di crescita e di benessere, rivolte ad ogni utente nella sua integralità, nel rispetto dei limiti e delle specificità individuali.

La cura del verde è parsa una carta vincente, complice la presenza di un vasto giardino/boschetto che la comunità di San Tommaso ha messo in parte a disposizione. L'Associazione si è rivolta a professionisti in grado di ideare e animare il progetto. A partire dal 2018 la Dott.ssa Francesca Riguzzi - dottore forestale, da tempo coinvolta in attività di verde sociale e terapeutico - e la Dott.ssa Federica Cane, operatrice in ortoterapia e insegnante della disciplina, propongono ad una decina di ragazzi/e dagli 8 ai 26 anni attività vegetali. I partecipanti si conoscono da anni, le loro fragilità sono diverse, per patologia e per gravità; sono costanti ed entusiasti, curiosi e disponibili. 

Il contesto offre modo di seguire lo sviluppo vegetale dalla semina/talea al raccolto. Le pratiche nel verde prevedono capacità di comprendere e seguire istruzioni, concentrazione, cura e lavoro collettivo. In cambio, molti sono i benefici d’aver contribuito al processo di crescita della natura.

I partecipanti sono costanti ed entusiasti, curiosi e fieri. Le loro età e fragilità diverse non hanno loro impedito di creare un gruppo solidale, in cui spicca la generosa competenza di alcuni, pronti ad assumere responsabilità crescenti nei confronti dei loro compagni e in progetti più vasti. 


Il progetto Happy Time in the Garden si fonda sui principi dell’ortoterapia e dell’orticoltura terapeutica. Si tratta di una pratica che utilizza il rapporto uomo-natura per costruire percorsi volti alla conservazione delle componenti sane dell'individuo. Gli utenti, guidati da personale qualificato, partecipano ad attività caratterizzate dal “fare con la natura e nella natura”. Tali attività si dimostrano capaci di agire sui diversi ambiti della persona, favorendo: il recupero e il mantenimento di capacità fisiche e psichiche; la stimolazione delle facoltà cognitive; il miglioramento dell’equilibrio emotivo; l’apprendimento di modalità di lavoro individuale e di gruppo. Inoltre il contatto con la bellezza e con il ritmo delle stagioni e il tempo trascorso all’aperto contribuiscono ad uno stato generale di buona salute e al rallentamento dei processi degenerativi.

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